Quando un amico diventa “per sempre”: Giuseppe Marino

Chi lo ha detto che una bella Amicizia non può nascere su Facebook, ed essere coltivata esclusivamente su questo meraviglioso social network, a causa di una distanza ultraoceanica?

Permettetemi, allora di dirvi che tutto ciò è possibile e, per suffragare la mia tesi, mi sia consentito, questa settimana, di presentare ai nostri attenti lettori, un mio Amico italiano, di Caccuri, in Calabria, conosciuto sulle pagine di Facebook, mai incontrato personalmente, ma con il quale è nato un rapporto speciale di profonda stima, rispetto e, perchè no, affetto.

Una persona straordinaria, di un acume intellettivo davvero fuori dal comune; attento osservatore della realtà storica, politica e culturale della nostra meravigliosa penisola.

Si tratta del Prof. Giuseppe Marino, docente con la passione per la cultura italiana, quella pura, quella vera e per la politica con la “P” maiuscola; la politica ideologica e idealista, la politica lontana dagli inciuci di palazzo, ma vicina ai bisogni della gente.

E, per esprimere concetti complessi, spesso non alla portata di tutti, lo fa con grande naturalezza e spigliatezza attraverso lo strumento della satira, realizzando vignette pungenti e divertenti che pubblica sul suo blog.

Nato a Caccuri nel 1950, all’età di 11 anni si è trasferito a Merano (BZ) per frequentare la scuola media. Tornato l’anno dopo a Caccuri dove, intanto, era stata istituita la stessa scuola, ha proseguito gli studi superiori a San Giovanni in Fiore, e nel luglio del 1968, ho conseguito il diploma di Abilitazione magistrale. Nel 1971, vinto il concorso magistrale, ha preso servizio presso la Scuola Elementare di Caccuri dove ha insegnato fino a giugno del 2008. Negli anni ‘80 ha ricoperto la carica di assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Caccuri e di presidente della Comunità Montana Alto Crotonese per 6 anni. E’ stato corrispondente locale di alcuni testate regionali e tra le quali “Il Quotidiano della Calabria.” Ha scritto due libri sulla storia di Caccuri, un saggio sul brigantaggio dal titolo “Cronache di poveri briganti - Il brigantaggio nel XIX secolo a Caccuri e dintorni”, il romanzo storico “In viaggio per una vita migliore - Storie di emigrazione e di lotta”, tre commedie in vernacolo caccurese, alcune commedie in lingua, poesie, filastrocche e canzoni per gli stessi ragazzi.

Dal novembre del 2000, come dicevamo, cura il suo sito web, che ha chiamato “L’Isola Amena” (www.giuseppemarino.135.it). “Quando la fatica del vivere quotidiano diventa insopportabile o gli affanni ci opprimono, ognuno di noi si rifugia in un’Isola Amena, un luogo fantastico nel quale vivere serenamente per qualche ora, in piena libertà, senza curarsi del mondo e delle sue miserie, delle sue bassezze, delle sue angosce, dei suoi egoismi. Anch’io mi sono costruito la mia isola felice e, spesso, mi ci rifugio ed invito anche gli amici. Ed ora voglio invitarne degli altri.” - dice il Prof. Marino descrivendoci il suo blog.

Recentemente ha visitato la Puglia, quel lembo di terra a Sud del Sud, da cui provengo anche io, facendocene gentile omaggio, col cuore, così come tutto quello che arriva dalle sue mani.

Grazie, allora, grazie davvero: promettici solo una cosa, allora, caro Giuseppe, prossima fermata, Ottawa! ©

di Antonio Giannetti