Un’ altro successone la settima edizione del Carnevale dei Bambini ad Ottawa

Article: Giuseppe Pasian e Carla Minoli-Lappa ~ Photos: Giovanni

Bambini felicissimi e genitori soddisfatissimi! Questi fra i tanti erano gli elogi dei genitori e nonni che hanno partecipato alla settima edizione del Carnevale dei Bambini, che ha avuto luogo alla St. Anthony’s Italia Soccer Club, il 26 Febbraio scorso.

Questo Carnevale, organizzato anno dopo anno da bensi’ 23 Associazioni Regionali Italiane, hanno lo stesso intento di riunire la comunità in un’ambiente allegro, tradizionale e pieno di calore umano per mantenere vive le nostre tradizioni.Tanti sono i carnevali festeggiati nel mondo ed uno dei più sentiti e quello dei bambini ad Ottawa; perché i protagonisti sono i
bambini che si animano in misteriosi personaggi in costume scelti da loro ed anche creati da loro stessi.

Lo strepitoso risultato di quest’anno, lo dobbiamo al gruppo organizzativo per aver captato cosa piace di più ai bambini. Oltre vestirsi in maschera si sono trovati in un’ambiente pieno di giochi e colmo d’allegria. In più, il successo di questo Carnevale é essenziale, poiché con la loro partecipazione i nostri bambini Italo-Canadesi aiutano dei bambini meno fortunati. Quest’anno il devoluto é dato ai bambini della Rogers House Ottawa Senators Foundation.

Il Carnevale dei Bambini ad Ottawa é un’attività unica nel suo genere, non solo perché é organizzata da 23 Associazioni, ma ha anche una vasta partecipazione comunitaria, come l’Ambasciata d’Italia, i Comites, il Congresso Nazionale per gli Italo-Canadesi, la Chiesa St. Antonio, tantissimi generosi sponsors e numerosi instancabili volontari.

Era unanime tra i presenti, il sentimento di soddisfazione al termine del pomeriggio. Spetta a noi delle generazioni precedenti adoperarci perché i nostril figli e i nostri nipoti possano raccogliere l’essenza più bella e più vera della nosta Italianità.

Dobbiamo essere orgogliosi della nostra Comunità Italo-Canadese di Ottawa che ogni anno partecipa con entusiasmo a questa attività culturale che unisce quattro generazioni e mantiene vive nei nostri bambini le nostre amate tradizioni italiane.