PREMESSA: Per” Le Prime Voci” intendo gli emigranti Italiani arrivati in Canada,durante il ventennio 1950-70 e qualche anna dopo.
Oggi dopo molti anni che vivo in Canada, ho dato uno sguardo all’indietro a quegli anni diffi¬cili e incerti. Riflettendo su questo punto ho creduto opportuno chiedere a me .stesso, se al primo stadio della nuova vita, la Cultura Canadese per Noi emigranti e’ stata una forma confu¬sionaria oppure un piccolo dilemma!
Senza dubbio direi di si, infatti al contatto con la cultura Dominante (Canadese), in Noi si creava un certo disagio, che col passare del tempo, ci costrinse
A valutare e rivalutare la nostra Cultura, la quale ci aveva seguito nel nuovo paese, che persona-nalmente chiamai confusionario.
Agli albori del terzo millennio (2015), riflettendo su quella situazione un po ibrida, in quanto Preso tra due culture,ho fatto una domanda a me stesso :
CULTURA, CHI ERI TU, 0 MEGLIO CHI SEI TU!!!
Fuor di dubbio, la cultura e’ la grande guida della vita umana, comunque nel mondo di ieri e di oggi ogni singolo paese ha la propria e distinta Cultura.Noi Italiani emigrati in quell’epoca, oggi come allora siamo una una delle maggiori Comunita’ etniche in Canada. Per questo siamo orgogliosi di esprimere la nostra Cultura,in quanto nel nuovo paese e’una parte’integrale di quello che realmente siamo.Si e’parlato spesso di cultura e ogni giorno si continua a parlarne, anche attraverso Ie pagine dei giornali e di programmi televisivi. Per capirla bene, illuminare la sua importanza e valore e’necessario studiarla,frequentarla e possibilmente analiz¬zaria per dare iI vera significato aile due culture.
Dopo questo inermezzo,penso che Noi vecchi emigranti ( perlomeno lo),al principio abbiamo
Avuto la senzazione di essere stati intrappolati fra due culture, cioe’ I’ Italiana che ci aveva seguito e quella Canadese.
Spesso la nostra cultura e’ stata contestata dai gruppi dominanti(canadesi), ma allora era e Sara’ sempre la nostra guida. Molte volte e’ il contesto di una o piu’ persone che esistono, pensano e provano la sensazione di avere una certa relativita col popolo e I cultura canadese.
Laseconda e terza generazione seguono e seguiranno queste orme. Le due culture si possono anche definire come una una grande mappa con tante strade che guidano i vari gruppi di persone ed e’incubata nella vita familiare(tradizioni).Comunque,penso, che entrambe Ie culture danno ordine a una solo vita,in questo caso la nostra vita.
Purtroppo ho constatato che molti di Noi ( nuovi Canadesi) non proviamo un vero attaccamen¬to alia cultura Canadese, di conseguenza siamo rimasti attaccati alia nostra cultura, in merito a questo disagio, delle ricerche sono state fatte per rettificare questo stato confusionario.Per ri¬solvere questa lacuna, e necessario al piu’ presto assimilare la cultura Canadese importante la lingua per integrarsi nella vita del nuovo paese.Molti dei vecchi emigranti hanno abbracciato questa nuova via di vivere,ma il problema,ancora oggi non e’ stato risolto del tutto; anzi e’ inso¬lito vedere in Noi vecchi Italiani un simultaneo e totale cambiamento della nosta vita, in quanto e quasi impossibile rinunciare aile nostre origini aile nostre tradizioni,alla nostra lingua.
A coloro che vedono Ie due culture sotto un’altro aspetto si puo’anhe illustrare che non esiste una sola via per entrambe, cioe’come adorare, venerare,celebrare,cucinare, ecc.ma sono tante e diverse.Oggi in parte possiamo dire che Ie due culture sono parte della nostra vita che viviamo quotidianamente.
Comunque si nota che ogni sforza per riuscire in questo intento e’ rispettato anche da altre comunita’. Inoltre nel nostro caso di nuovi Canadesi, si nota un evidente avvicinamente per far funzionare Ie due culture,quella Italiana e la cultura dominante (Canadese).
Di ALFREDO MAIOLO