Due occhi vispi e intelligenti di quelli capaci di guardare lontano, 26 anni il mese prossimo e un Bechelor Degree in Economics.
Il risultato di questi tre elementi?
Pietro Derosa, un ragazzo italiano con la testa sulle spalle.
Un amore per tutto quello che gli ricorda l’Italia, cucina compresa: ed è proprio questa passione che diventa il filo conduttore della sua vita.
Arriva a Ottawa nel 2003, all’età di poco più di tredici anni, direttamente da Barletta, una cittadina nel profondo Sud dell’Italia.
Fino ad allora, Pietro vive come tutti i ragazzi della sua età: gioca, studia, e - cosa abbastanza inusuale per i ragazzi italiani di famiglia benestante - lavora nel Bar del padre di un amico: o, meglio, “impara l’arte” del caffè, di quello stesso caffè espresso che è un po’ il simbolo della nostra italianità all’estero.
Nel 2003, dicevamo, alla vigilia dell’inizio delle Scuole Superiori, il giovanissimo Pietro, stanco dei lenti ritmi del Sud, capisce che la sua vita deve avere una accelerazione.
Immediatamente il suo pensiero corre oltreoceano, in Canada, dove Pietro ha uno zio straordinario: Luciano Gervasi.
Sì, perché Pietro è il nipote di Luciano Gervasi, lo stesso Luciano che, da oltre 50 anni, a Ottawa, in Preston St., nel cuore della Little Italy, è il titolare del famosissimo “LUCIANO’S Food”.
Luciano - che accoglie Pietro nella sua casa con l’amore di un padre - lo accudisce con grande affetto, trasferendogli tutto il trasposrto per la Comunità Italiana e il gusto per le cose belle, giuste e corrette.
Luciano riesce a trasferire al giovane Pietro anche il senso del rispetto per gli affari, gli affari condotti con correttezza e coscienza.
E così, ogni venerdì pomeriggio, Pietro, all’uscita della scuola, raggiunge lo zio nel negozio di Preston st. e lo aiuta durante i week end nella gestione del negozio, dapprima alla cassa, poi nel reparto deli e infine in macelleria
L’impostazione di Luciano è molto classica: “Nel negozio ti devi occupare di tutto se vuoi che le cose vadano bene…” ama ripetergli Luciano “... devi gestire gli acquisti, organizzare le vendite, trattare i clienti con rispetto e riconoscenza, interpretando i loro bisogni, avere rapporti con banche, professionisti e aziende, e quando hai finito tutto questo, devi anche pulire il tuo negozio !”
Questo gli insegna Luciano Gervasi, confidando molto in quel giovane nipote che, giorno dopo giorno, diventa per lui, più di un figlio.
Pietro cresce con questi valori profondi, senza dimenticare mai le sue origini: Barletta, il Sud e l’Italia sono ben saldi nel suo cuore.
Ogni volta che Pietro torna in Canada da un viaggio in Italia, porta con sé un pezzetto della sua terra.
Il suo desiderio di collegarsi in qualche modo alle sue origini, alle sue radici, diventa ogni giorno più forte, fin quando Pietro, ormai uomo di 26 anni, decide di creare un angolo della sua Italia, qui a Ottawa.
Nasce così l’idea del Pietro’s Corner, un ristorante Italiano con piatti anche da asporto, dove poter coniugare il suo amore per la cucina e per il cibo, con la sua italianità.
“Mi piace l’idea che qui ci si senta in Italia. Mi piace l’idea che, ogni volta che qualcuno apre la porta del Pietro’s Corner, possa pensare: finalmente sono arrivato in Italia!”
Questo ci ha spiegato Pietro quando siamo entrati nel suo ristorante: ci accoglie un ambiente tutto Italiano, con tanto di macchina per il caffè espresso, dove anche il caffè è italiano.
Sulle pareti del locale abbiamo trovato il Castello di Barletta, la Cattedrale di Barletta ed Eraclio: tutti simboli della sua città, della sua terra che, orgogliosamente e magicamente, ti proiettano in quell’angolo del Sud Italia da cui Pietro è arrivato.
Ci invita a sederci per il pranzo e, a quel punto è il Paradiso.
Tutti piatti straordinariamente Italiani, preparati con le ricette originali Italiane.
Le deliziose Pappardelle con i funghi porcini e la salsiccia di Luciano’s Food, le gustose Tagliatelle alla Bolognese, le squisite Orecchiette con le rape o le saporite Trofie al Pesto, sono solo alcune delle specialità che Pietro offre nel suo menù.
A noi, invece, dopo tutto non ci resta altro da fare che invitarvi a provare questo meraviglioso ristorante al 300 di Richmond rd. e augurarvi … Buon Appetito.