Ottawa - 21 maggio 2016 - All’indomani del lancio della campagna di raccolta firme indetta dal PD in Italia, il Circolo Sociale di Ottawa - Italia Unita - ha prontamente risposto costituendo il proprio Comitato di informazione referendaria denominato “Ottawa c’è”.
Presieduto dal Segretario del Circolo Antonio Giannetti, coadiuvato dal Presidente del Circolo di Ottawa, Francesco Di Candia, in collaborazione con Silvana Pasian, Diletta Toneatti, Giuseppe Pasian, Gino Marrello e Angela Maria Pirozzi - tutti membri del Direttivo del Circolo di Ottawa - il Comitato si propone di dare risposte concrete alle domande e ai dubbi dei concittadini italiani, in vista del referendum previsto nel prossimo mese di ottobre in Italia.
“E’ importante per noi – ha detto il Coordinatore del Comitato, il Segretario Antonio Giannetti – essere presenti fin dalle prime battute al processo epocale in atto nel nostro Paese. Riteniamo essere un preciso dovere di ognuno di noi, concorrere alla buona riuscita di quella che è una riforma attesa, in Italia, da anni e che, finalmente, grazie al Governo Renzi, abbiamo la possibilità di attuare. Non c’è più tempo da perdere, il processo è iniziato e i tempi per portarlo a compimento, decisamente brevi ”.
Sulla base di quelle che sono le direttive nazionali, il Comitato di Ottawa ha approntato un documento relativo alla riforma istituzionale, così come delineata dal Ministro Boschi.
Tale documento, che verrà divulgato a mezzo email tra gli oltre duecento appartenenti al Circolo Sociale di Ottawa – Italia Unita, contiene una sintesi della riforma e le informazioni più importanti per il voto degli italiani all’estero: gli aventi diritto al voto riceveranno dall’Ambasciata Italiana, il consueto plico elettorale.
I punti principali contenuti in esso sono:
- il confronto tra le ragioni del SI e le ragioni del NO;
- la descrizione degli scenari futuri in Italia in caso di vittoria del SI o in caso di vittoria del No.
L’idea, principalmente, è quella di informare i connazionali, ma anche quella di creare un circolo virtuoso basato sulla comunicazione interpersonale tra gli Italiani residenti a Ottawa.
L’idea di coinvolgere tutti i livelli della popolazione attiva per il voto è finalizzata a scuotere le coscienze di chi è deluso dal panorama politico italiano, attivando la massima partecipazione al voto.“L’idea che il Popolo italiano possa partecipare al processo di riforma della nostra Costituzione - ha continuato Giannetti - attualizzandola e rendendola dinamicamente contemporanea, è il cuore pulsante di questo Comitato!”
Mettere mano alla Costituzione, affinchè sia mantenuta la sua forma originaria di Repubblica Parlamentare, abolendo al contempo il bicameralismo paritario, semplificando le procedure legislative e mettendo il Governo in condizioni di governare con una notevole riduzione dei costi del sistema politico italiano, oggi è un dovere per tutti i cittadini.
Con questa riforma, saranno migliorati gli strumenti di democrazia diretta, come i referendum e le leggi di iniziativa popolare.
Questi in estrema sintesi i motivi della inaugurazione di questo Comitato referendario inaugurato in Canada.
L’invito, rivolto a tutti i connazionali, è quello di contattare il Comitato per qualunque tipo di chiarimento, scrivendo a: bastaunsi.ottawa@gmail.com