Il dramma ed il dolore causati da un periodo buio e poco conosciuto della storia bellica canadese rivivono nel progetto

Il dramma ed il dolore causati da un periodo buio e poco conosciuto della storia bellica canadese rivivono nel progetto

AICW Remembers the Internment of Italian Canadians

Montréal, 1 febbraio 2012: Durante la seconda guerra mondiale, circa 7.000 italo-canadesi, alcuni immigrati, altri nati in Canada, furono radunati dalla RCMP. Tra questi, più di 600 furono mandati in campi d’internamento in Ontario, Québec e New Brunswick. Ad alcuni furono confiscate proprietà ed attività. Molti altri furono classificati come stranieri nemici, i loro movimenti ed attività limitati. Muratori e dottori, minatori e contabili, tutti italo-canadesi, furono portati via in manette, la loro unica colpa, l’origine etnica. Politici e giornalisti canadesi parlarono di questi prigionieri come “viscidi elementi sovversivi” e “sciacalli.” Anche se alcuni fra loro rimasero dietro il filo spinato per anni, nessuno fu mai accusato di
spionaggio, sabotaggio o di altri reati.

AICW Remembers the Internment of Italian Canadians presenterà due volumi in cinque città canadesi a marzo 2012. I libri sono pubblicati come parte di AICW Remembers the Internment of Italian Canadians, un progetto su scala nazionale creato per sensibilizzare il pubblico e per incrementare ed approfondire la conoscenza di questi fatti storici. Partendo dalla trattazione di questo episodio storico poco discusso, il progetto mira a portare in primo piano temi importanti quali il razzismo e la discriminazione, sia in termini storici che contemporanei.

I volumi, pubblicati contemporaneamente in formato cartaceo ed elettronico, sono Beyond Barbed Wire [Oltre il Filo Spinato] – una raccolta di saggi che trattano l’episodio dell’internamento dal punto di vista storico, sociale, letterario, e culturale; e Behind Barbed Wire [Dietro il Filo Spinato] – una raccolta di narrativa breve, memorie, poesie, teatro, e arte visiva, ispirata dall’internamento. I libri saranno presentati a Vancouver (6 marzo), Montreal (16 marzo), Ottawa (18 marzo), Halifax (24 marzo) e Toronto (31 marzo).

Brani scelti da entrambi i libri sono stati e saranno pubblicati in anteprima in diversi numeri della rivista Accenti. Beyond Barbed Wire [Oltre il Filo Spinato] è stato presentato nel
numero di autunno diAccenti tramite la pubblicazione di tre saggi: “Volumes Commemorate Italian Internees” [Volume Commemora gli Internati Italiani] and “When Mass Hysteria Leads to Injustice”

[Quando l’Isteria di Massa Porta all’Ingiustizia] entrambi di Jim Zucchero e “Italian Enemy Aliens: How Canada Declared War on Its Own Citizens” [I Nemici Stranieri Italiani: Come il Canada Dichiarò Guerra ai Propri Cittadini] di Michael Mirolla. Ora in edicola il numero invernale di Accenti che include un’anteprima delle opere presenti in Behind Barbed Wire [Dietro il Filo Spinato]: “Angel of Petawawa” [L’Angelo di Petawawa] di Terri Favro racconta il ritorno a casa da Petawawa di un soldato italo-canadese e i fatti che portarono all’internamento di un amico; “Hello to Our Friends, If There Are Any Left” [Un Saluto ai Nostri Amici, Se Ce Ne Sono Rimasti] di Paula Mascioli e Giulia De Gasperi racconta la storia del nonno di Paula, l’internato Leo Mascioli; e Darlene Madott presenta “Horses” [Cavalli], un disegno a penna e inchiostro, ultima creazione del defunto padre, John Madott. L’opera celebra la perseveranza dimostrata dagli italiani nell’aiutare a creare il Canada che conosciamo oggi.

Per leggere le opere nella loro interezza, visitate: www.accenti.ca AICW Remembers the Internment of Italian Canadians è realizzato dall’ASIC [Associazione Scrittori/Scrittrici Italo-Canadesi] in collaborazione con Guernica Editions e la rivistaAccenti; il Columbus Centre è co-editore del volume di saggi Beyond Barbed Wire [Oltre il Filo Spinato]. Il progetto è finanziato dal Ministro per la Cittadinanza e l’Immigrazione in Canada (Programma per il Riconoscimento Storico per le Comunità). Fondata nel 1986, l’Associazione Scrittori/Scrittrici Italo-Canadesi è una comunità di scrittori, critici, universitari e di altri artisti che promuovono la letteratura e la cultura italo-canadese in seno ad una società etnicamente e culturalmente diversificata. L’ASIC è un’organizzazione senza fini di lucro. Per informazioni: www.aicw.ca. Una filiale dell’organizzazione non-profit Villa Charities, il Columbus Centre, aperto nel 1980, è il più grande centro culturale italo-canadese in Canada. Situato a Toronto, il centro offre ampi programmi istruttivi, sportivi e culturali, oltre ad eventi speciali,
ed è sede della famosa Galleria d’Arte Joseph D. Carrier. Con più di 100.000 visitatori l’anno, il Columbus Centre è la piazza ed il cuore della comunità. Visitate il  ito:www.villacharities.com/ICWW2 Fin dal 1978, Guernica Editions ha pubblicato più di 300 titoli e più di 500 autori da tutto il mondo. Molti dei libri di narrativa e di saggistica trattano in un modo o in un altro il tema della conoscenza di culture diverse. Per saperne di più, visitate: www.guernicaeditions.com

Fondata nel 2002, la rivista Accenti riunisce lettori e scrittori attorno all’idea di un patrimonio e di un’esperienza culturale condivisi, incoraggia l’espressione creativa e celebra valori
culturali comuni. Accenti, una voce indipendente, rappresenta una piattaforma di lancio per scrittori e fotografi emergenti. Visitate il sito: www.accenti.ca Per sapere le ultime novità e per seguire gli aggiornamenti, seguite AICW Rememberssu Facebook e Twitter (@AICWCanada)

Per informazioni, domande e/o per richiedere copia dei volumi da recensire:
Tel (514) 329- 3254, ext 106
projectmanager@aicw.ca