Un piccolo laboratorio nel cuore di Richmond Rd., ricrea le atmosfere della nostra splendida
Murano: tutto da visitare
- Ottawa, 14 maggio 2016 - E’ stata una piacevole esperienza quella fatta, sabato scorso, con il mio amico Renato Bonacin.
Era già da qualche giorno che mi invitava a vistare il negozio di una sua cara amica che, a suo dire, aveva creato un laboratorio di vetro lavorato con il fuoco, così come viene fatto in Italia, a Murano.
Murano a Ottawa?
Non nascondo un certo scetticismo iniziale: come era possibile che una scuola centenaria, come quella del vetro di Murano, potesse rivivere a Ottawa, in Canada, lontano ottomila chilometri da casa?
Per questo - e per mille altri impegni di lavoro - avevo un po’ sorvolato l’impegno.
Sabato scorso, Renato è passato da casa e mi ha detto: “Andiamo ?”.
Non c’erano più scuse.
Siamo saliti in macchina e siamo andati al 911 di Richmond Road, qui a Ottawa.
Appena entrati, l’impatto visivo è stato molto piacevole: mille colori in ogni dove.
E poi, tante piccole postazioni di lavoro, insieme a tante persone curiose e appassionate che si aggiravano tra i corridoi del negozio.
Una signora era intenta a lavorare con il suo cannello di fuoco intorno a un oggetto di vetro
colorato; davvero molto affascinante!
Non avrei mai creduto di vedere quello che stavo vedendo, qui in Canada.
La signora ha continuato a lavorare incurante della nostra presenza: era così presa dal suo lavoro e troppo attenta a non sbagliare, che era come se non ci fossimo.
Una cura maniacale, la sua, mentre arrotolava il suo oggettino di vetro; lo picchiettava con leggeri, precisi e sapienti colpetti di martellino per dargli forma e lo riproponeva alla fiamma.
Fantastico! Di lì a poco, dalle sue mani sapienti, sarebbe venuta fuori una meravigliosa creazione di vetro chiaro con piccoli fiorellini al suo interno!
Abbiamo ontinuato il nostro giro e non abbiamo potuto fare a meno di restare incantati nel trovarci nel bel mezzo di un tesoro di oggetti di vetro: orecchini, collanine, braccialetti e tanta altra oggettistica tutta da ammirare.
E, mentre continuavamo il nostro giro, ci è venuta incontro un bella signora, ci ha salutati e si è presentata: “ Sono Grace, Grace Edwards la
proprietaria del negozio”.
Ci ha invitati a prendere un pasticcino dal tavolo e ci ha raccontato brevemente della sua passione per l’Italia e per tutta la cultura Italiana in generale; e la lavorazione del vetro è stata, per lei, un punto di riferimento nel panorama dell’artigianato italiano, che l’ha portata fino ai giorni nostri.
Pochi minuti con noi, e poi, di nuovo tra i corridoi del negozio, a presentare i suoi oggetti, a descrivere le sue creazioni, oppure soltanto a esaudire la curiosità dei presenti.
Brava Grace, bella iniziativa.
Prima di salutarci, ci lascia i saluti per tutti i lettori de L’Ora di Ottawa e de Il Postino, con un invito a vistare il suo negozio, anche solo per scambiare due chiacchiere con lei, o magari, davanti a una bella tazza di caffè. ©
Di Antonio Giannetti