COSA E’ IL REFERENDUM ABROGATIVO DEL 17 APRILE 2016 WHAT IS THE REPEAL REFERENDUM OF APRIL 17th 2016

Il Consiglio dei Ministri Italiano, ha fissato la data del 17 Aprile 2016 per il REFERENDUM ABROGATIVO della norma che prevede che i permessi e le concessioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti di idrocarburi, entro dodici miglia dalla costa, abbiano la “durata della vita utile del giacimento”.

Cosa vuol dire questo?

Vuol dire che gli Italiani, così come anche gli elettori residenti all’Estero ed iscritti all’A.I.R.E.(Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), oppure gli elettori temporaneamente all’Estero, saranno chiamati a esprimere il loro parere su un tema molto importante e delicato nel panorama politico Italiano.

Ma, andiamo per gradi.

  • Cosa è un Referendum Abrogativo?

Il referendum abrogativo è la richiesta fatta agli elettori di pronunciarsi sull'abrogazione (cancellazione) di una norma giuridica contenuta in una legge dello Stato. Il referendum abrogativo è previsto dall'articolo 75 della Costituzione Italiana

In sintesi, nel momento in cui l’elettore si trova davanti alla propria scheda elettorale, se traccerà un segno sul SI, significa che è favorevole alla cancellazione della legge; se invece voterà NO, significa che è contrario alla cancellazione di quella norma.

  • Che cosa si vuole abrogare (o cancellare)?

Nel quesito referendario si chiede: “Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”.

Il quesito riguarda solo la durata delle trivellazioni già esistenti entro le 12 miglia dalla costa, e non riguarda le attività petrolifere sulla terraferma, né quelle in mare che si trovano a una distanza superiore alle 12 miglia dalla costa (22,2 chilometri).

In sintesi, si vuole cancellare quella norma (legge) che autorizza le compagnie petrolifere  a trivellare il fondo marino alla ricerca del petrolio, entro le dodici miglia dalle coste Italiane, senza una scadenza. Con il referendum, quindi, si vuole limitare la durata delle concessioni, fino alla scadenza della concessione  stessa, anche se c’è ancora gas o petrolio.

Tutto questo, per salvaguardare l’ambiente, il mare, le coste e i fondali sottomarini.

  • Quali effetti può avere il sì al referendum?

Se vincerà il SI, sarà abrogato l’articolo 6 comma 17 del codice dell’ambiente, dove si prevede che le trivellazioni continuino fino a quando il giacimento lo permetterà. La vittoria del SI bloccherà, quindi, tutte le concessioni per estrarre il petrolio entro le 12 miglia dalla costa italiana, nel momento in cui scadranno i contratti e non quando finirà il combustibile.

The Consiglio dei Ministri Italiano chose April 17th 2016 as the date for  advancing the REFERENDUM to REPEAL the law that gives  concessions for exploration and drilling performed in hydrocarbon deposits, within twelve miles from the coast, to be as long as the useful lifespan of said deposits. What does this mean? It means that Italian citizens, as well as the voters residing abroad and registered in the A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) or voters who are  temporarily abroad, will be asked to give their view on a very important, delicate matter regarding Italian politics.

But first things first.

What is the Repeal Referendum?

The repeal referendum is the request made to voters to decide on the abrogation (withdrawal) of a rule contained in the law of the State. The repeal referendum is required by Article 75 of the Italian Constitution. In summary, when the voters are going to hold a ballot sheet in their hands, if they will mark it with a YES, they will be in favour to repeal the law; if they vote NO, they will not want the law to be repealed.

What does the referendum try to repeal?

The referendum asks: “When concessions expire do you want the drilling of hydrocarbon deposits located in Italian territorial waters to stop even though there may still be gas or oil?” The Question only concerns the duration of the drillings that are already happening within twelve miles from the coast; it does not deal with any oil operation performed on land or at sea, as long as they are performed at a distance greater than twelve miles from the coast (22,2 kilometres). In summary, the goal is to abrogate the law that authorizes oil companies to drill the seabed for oil exploration within twelve miles from the Italian coasts, without a deadline. Therefore, the referendum serves to limit the duration of the concessions until the expiry of those concessions themselves, even though gas or oil may still be found in those areas. All this is done to protect the environment, the sea, the coasts and the underwater world.

What effects can a YES on the referendum have?

If favorable opinions will prevail, paragraph 17 of Article 6 of the Environment Act – which allows drillings to continue until the deposits are still profitable – will be abrogated. With a majority of favorable opinions, concessions allowing to extract oil within twelve miles from the Italian coasts will then expire at the expiry date of contracts, and not of the depletion of the combustible materials.