vorrei anche quest’anno manifestarVi con grande commozione la mia più sentita partecipazione all’anniversario della tragedia di Marcinelle dell’8 agosto 1956, ricorrenza che è stata proclamata nel 2001 “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, quale momento di celebrazione di tutti gli Italiani caduti sul lavoro all’estero e di onore alla loro memoria.
I milioni di Italiani che nei 150 anni di storia nazionale unitaria sono emigrati fuori dai nostri confini hanno fornito innumerevoli esempi di altissima capacità, dignità e dedizione al lavoro. I nostri emigranti hanno contribuito in modo determinante alla diffusione dell’immagine di un’Italia attiva e fiera, collaborando con la propria instancabile operosità all’edificazione delle società che li hanno accolti.
Vorrei quindi ricordare con deferente e commosso omaggio, insieme a tutti Voi, i nostri lavoratori scomparsi, che l’anniversario della tragedia mineraria di Marcinelle vuole riunire in una giornata di commemorazione.
Come in passato, ho anche disposto che le Rappresentanze diplomatiche e consolari osservino, in occasione di questo anniversario, un minuto di silenzio per ricordare le vittime del lavoro che in tutto il mondo e in ogni tempo hanno onorato l’Italia con il loro sacrificio.